Tra un casino e l’altro di questa estate da trincea, è uscito finalmente il mio primo libro, un romanzo di formazione scritto nel 2000 e vincitore, l’anno scorso, di un premio letterario nazionale sul tema “Terra d’acqua e di pietra.  Venezia ed il Veneto, ieri ed oggi: nella tradizione, nella storia e nel mistero”.
La copertina… mmm, non badateci: non rispecchia affatto il contenuto, ma la scelta non è stata mia, e devo dire che anche l’editore, una volta visto il lavoro del grafico, ha storto la bocca come quel mascherone che vedete. Ma ormai è fatta, e mi accontento. Quando sarò ricca e famosa le copertine le imporrò io, e vedrete che opere d’arte!
Ora dovrei dire che sono felice, emozionata e orgogliosa. Probabilmente lo sono, ma queste sensazioni faticano ad arrivare in superficie, quando si ha la testa altrove, a pensieri terra terra, a preoccupazioni quotidiane. Troppe mi stanno accompagnando, in questi mesi, e hanno avuto la capacità di stemperare l’euforia di questo evento, peraltro straordinario per una come me, che scrive da sempre e da sempre ha sognato di pubblicare.
Comunque sia, ho pubblicato, e questo conta. Era un traguardo da raggiungere, e l’ho raggiunto. Ne ho altri sulla mia strada, e ho anche abbastanza fiducia e tenacia per continuare a perseguirli, o almeno a sognare di farlo.
Ciao, e ben ritrovati!

Ps: mi dicono dalla regia che è opportuno fornire qualche dato per la cronaca (scusate, è la mia prima volta, e siccome un po’ mi imbarazza lo scrivo in piccolo):

AMATE SPONDE (romanzo)
di Chiara Sambo
Edizioni Helvetia (Spinea – VE)
ISBN: 88-88075-49-6
pagine 221
prezzo 11,50 euro
reperibile presso l’editore oppure, a giorni, presso alcune librerie della mia zona (Veneto).